L'arcivescovo d'America Elpidophoros è a Fanari dall'altro ieri, che ha anche partecipato alla sessione ordinaria programmata del Santo Sinodo del Patriarcato Ecumenico per il mese di gennaio.
L'Arcivescovo d'America parteciperà domani alla prima riunione del comitato congiunto per rivedere l'attuale Costituzione dell'Arcidiocesi d'America, il cui obiettivo è la più efficiente e migliore copertura dei bisogni dei credenti greco-ortodossi negli Stati Uniti d'America, mentre l'Arcidiocesi entra nel suo secondo secolo di vita.
Come indicato in un relativo annuncio, l'Arcidiocesi d'America come provincia della Sede Ecumenica di Costantinopoli, ha ricevuto fino ad oggi nel corso della sua storia centenaria, cinque Costituzioni. Dopotutto, il processo di revisione, è stato svolto con la massima cura, Preoccupazione, completezza e prudenza, in modo che vengano affrontate le attuali esigenze pastorali della nostra Chiesa in America, per ogni periodo di tempo.
infatti, l'anno scorso, anno che celebra il centenario dell'arcidiocesi d'America e in concomitanza con l'assemblea dei laici di luglio a New York, le opinioni dei fedeli sono state raccolte in un incontro dedicato alla Costituzione, cui hanno partecipato tutti i rappresentanti, clero e laici. Era riconosciuto da tutti che una nuova visione doveva prendere forma, al fine di mantenere la continua crescita spirituale e il benessere dell'Arcidiocesi e del suo gregge. Per questo scopo, il nostro Patriarcato ecumenico ha proceduto alla costituzione della commissione mista per la revisione dell'attuale Costituzione, nel contesto della costante preoccupazione di affrontare le esigenze spirituali dei tempi, ma anche le esigenze pratiche di una comunità greco-ortodossa in continua evoluzione in America.
Il completamento del progetto è stato intrapreso da un gruppo di illustri gerarchi, clero e laici, che rappresentano, sia il Patriarcato ecumenico, così come l'arcidiocesi d'America.
