Testo della canzone Saturday di Odysseas Elytis On

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Di passaggio dalla mia insonnia ieri sera
poco, per un attimo, mi ha sorriso
la dea dal nastro viola…….


che condivide i miei segreti fin da quando ero bambino
Poi scomparve navigando verso destra
andare n’ svuotare il secchio con t’ i miei rifiuti
-dell'anima, sigarette e poesie-
dove tutta la vecchia giovinezza ribolle ancora
e altero il mare.

Di nuovo nel ventre del Mar Nero
quella nuvola che solleva fumo
come voci su un naufragio
Coloro che vengono catturati dall'Elusivo sono perduti
Come me il giorno prima di San Giorgio
dove andavo a cavalcare in piedi
e corazzieri
e tutto si è riversato su di me, fuori dalla terra, l'amante
la mia anima.
(Dalla raccolta di poesie "Diario di un aprile invisibile").

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Reverendo Doroteo II

Con riverenza e devozione

musica liturgica

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